MANUTENZIONE E CONTROLLI
Con il nuovo DPR 74/2013 viene lasciata alla ditta installatrice la possibilità di fissare la frequenza e la tipologia di operazioni di manutenzione e pulizia da compiere. Nel caso in cui la ditta non fornisca indicazioni, fanno fede le indicazioni riportate dal costruttore della caldaia sul libretto di impianto. Nel caso in cui mancassero anche questi dati, ci si riferisce alle norme UNI e CEI della caldaia (esempio per le caldaie domestiche inferiori a 35kw fa fede la norma UNI 10436/96 mentre per le caldaie condominiali di potenza superiore a 35kw ci si riferisce alle norme UNI 10435/95).
Per i controlli di legge il libretto di impianto fornisce le indicazioni sulla periodicità, in mancanza delle quali vengono presi a riferimento gli intervalli definiti dalla legge.